venerdì 23 settembre 2005

L'infinita
Pablo Neruda

Vedi queste mani? Han misurato
la terra, han separato
i minerali e i cereali,
han fatto la pace e la guerra,
hanno abbattuto le distanze
di tutti i mari, di tutti i fiumi,
e tuttavia
quando percorrono
te, piccola,
grano di frumento, allodola,
non riescono a comprenderti,
si stancano raggiungendo
le colombe gemelle
che riposano o volano sul tuo petto,
percorrono le distanze delle tue gambe,
si avvolgono alla luce della tua cintura.
Per me sei un tesoro più colmo
d'immensità che non il mare e i grappoli,
e sei bianca e azzurra e vasta come
la terra nella vendemmia.
In questo territorio,
dai tuoi piedi alla tua fonte,
camminando, camminando, camminando,
passerò la mia vita."


6 commenti:

  1. Uuuuuuuuuh.... Scelta azzeccata stanotte: e` la mia preferita di Neruda:)



    Baci

    Marwa

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  2. e si e te ti da i all'ose' bravo!!!

    ma hai visto la chicca? non sopportavo piu' quel punto di domanda

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  3. alla mafalda non la vedi la foto sulla destra

    si non guasta un po'di ose'certo

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  4. mi e'simpatica. io sono piu'magra e alta

    ma i capelli sono corvini cosi'

    lunghi ..........

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  5. Neruda è veramente un grande

    ciao rosi

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  6. ...lo diceva Neruda che di giorno si suda

    ma la notte no...

    (R. Arbore)


    bacibà

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