giovedì 29 giugno 2006




Non conviene,



credetemi,



accelerare il gaudio estremo,



ma lentamente devi ritardarlo



con raffinato indugio.



E quando il luogo tu scoprirai



su cui goda carezze



più che altrove da te,



vano pudore



non freni le tue magiche carezze






Ovidio, L'arte di amare







martedì 27 giugno 2006




L'amore è cosciente di se stesso.



E' un impulso creativo, non ha altro proposito se non



quello di colmare se stesso.



L'essere umano è perfetto nelle sue imperfezioni.



Devo accettare che, quando qualcuno si muove molto



lentamente in una certa direzione, è solo perché



questa è la sua unica maniera di percorrere quel cammino.



La stessa cosa accade con l'amore.






Kahlil Gibran






domenica 25 giugno 2006


Il numero fortunato.

Sapete calcolare il vostro numero fortunato?
Se no, ve lo dico io

Sommate il vostro giorno, mese e anno di nascita e fatte la somma di tutti i numeri così da ricavarne uno: quello è il vostro numero personale portafortuna.
Calcolo il mio come esempio

27 marzo 1961

2+7+3+1+9+6+1=29
2+9=11
1+1=2

Il mio numero fortunato è il 2

Chi è nato in un mese a due cifre deve sommare le singole cifre (12 dicembre 1966 sarà 1+2+1+2+1+9+6+6=28  2+8=10  1+0=1)

Chi ottiene come risultato i numero 7 è destinato ad avere una fortuna sfacciata!!!

Ora scappo al mare e BUONA DOMENICA A TUTTI!!!!



giovedì 22 giugno 2006



labbra aperte,
seno di panna,
ventre profumato,
intima rugiada.
Le mani tracciano disegni
le labbra gustano sapori
corpi allacciati,
vibrano infiniti sospiri,
mentre mi perdo ancora
tra i tuoi capelli,
morbida seta
fra le mie mani

Franco


mercoledì 21 giugno 2006




Sei un bel cielo d'autunno, chiaro e rosa!



Ma in me, simile al mare, si gonfia la tristezza



e lascia, rifluendo, sul mio labbro imbronciato



in cocente ricordo un limo amaro.








  • Sul mio petto che langue la tua mano





scivola invano, cerca, amica, un luogo



che con le unghie, coi denti, le donne han saccheggiato.



Non cercatelo più, le belve l'han mangiato.






E' il mio cuore, un palazzo devastato



dalla folla che beve, s'ammazza, s'accapiglia!





  • Un profumo galleggia sopra il tuo seno nudo...








Beltà, duro flagello dei cuori, tu lo vuoi!



Coi tuoi occhi di fuoco, risplendenti



come feste, calcina gli avanzi delle belve!






BAUDELAIRE





martedì 20 giugno 2006



UMORISMO INGLESE

Una barzelletta che è un esempio bellissimo dell'umorismo inglese.

Una signora racconta ad una amica:
- Mi è successo un fatto davvero strano. Due giorni fa hanno bussato alla porta.
Ho aperto, e c'era un ragazzo che mi ha chiesto se mio marito era in casa. Ho risposto
che non c'era, e lui mi ha violentato sul pavimento. Ieri è capitata la stessa cosa:
è arrivato, mi ha chiesto di mio marito, poi mi ha violentato sul pavimento.
Questa mattina ho aperto ancora la porta, il ragazzo mi ha chiesto se mio marito era in casa e quando ho risposto di no mi ha violentata un'altra volta, sempre sul pavimento.
- E' incredibile, - dice l'amica.
- Già, ma c'è una cosa che non capisco proprio ...
- E cioè?
- Che vorrà mai quel ragazzo da mio marito?







lunedì 19 giugno 2006



Io temo un uomo di poche parole -
io temo un silenzioso -
un avvocato - posso sgominarlo -
un parlatore - lo intrattengo a lungo -

ma colui che soppesa - mentre gli altri
spendono fino all'ultima sterlina -
di tale uomo io sono diffidente -
temo la sua grandezza -.

E. DICKINSON



Foto di Man Ray

domenica 18 giugno 2006



BUON INIZIO SETTIMANA A TUTTI !!!


Al contrario della coccinella che suscita nella maggior parte delle persone simpatia,
il ragno in genere provoca ribrezzo dovuto principalmente dal suo aspetto.
Invece il ragno è un animaletto innoquo e utile perchè ci libera da mosce e alcuni tipi di parassiti e,
attenzione, ucciderlo porta sfortuna.
Trattare con riguardo un ragnetto porta fortuna praticamente in tutto il mondo (in Inghilterra li
chiamano girasoldi).
Ragazze, se vi cade un ragno sul vestito, non iniziate ad urlare perchè la visita dell'animaletto serve
ad annunciare l'arrivo della dea bendata.
Se poi contate le zampette del ragno che vi ha fatto visita, ad ogniuna corrisponde un mese di fortuna,
e se riuscite a leggere le iniziali del vostro nome in un una ragnatela.... La fortuna sarà per tutta la vita






BUONA DOMENICA!
..e
BUONA FORTUNA!


giovedì 15 giugno 2006



Non puoi scappare
da questo letto
sfatto,
da queste lenzuola umide
che ci avvolgono.


Non puoi scappare
dalla mia morsa, forte
ma dolce


della passione
e dell'amore.


Franco



martedì 13 giugno 2006




D'una bella cornice s'avvantaggia



anche il quadro più illustre, non so quale



combinazione di stranezza e incanto



dall'immensa natura isolandolo – così,






mobili e gioielli, placcature e fermagli



alla sua rara bellezza s'adattavano,



niente turbava la sua intatta luce



e tutto la chiudeva come dentro uno stemma.






Quasi sembrava a volte che a lei stessa



tutto sembrasse amarla: allora ai baci



del raso e della seta abbandonava






il suo esser nuda voluttuosamente



e, sia lenta sia brusca muovendosi, spiegava



la grazia fanciullesca d'una scimmia.






BAUDELAIRE




lunedì 12 giugno 2006







Da oggi voglio parlare anche di fortuna, citando amuleti, rituali o gesti scaramantici.



Mi sembra giusto iniziare da un animaletto simpatico: la coccinella.



La coccinella è considerata di buon auspicio (specialmente in Francia) e qui a Cagliari la chiamiamo simpaticamente “babbaiola”.



Se l'animaletto si posa sulla mano allora è davvero sinonimo di grande fortuna. Contate velocemente le macchioline sul dorso: ad ogni macchia corrisponde un mese di felicità.



Se poi si esprime un desiderio prima che voli via, la fortuna arriverà in un batter d'occhio.



Buona fortuna a tutti!




domenica 11 giugno 2006






Con te farei l’amore sempre e diventerei aria



per farmi respirare da te per stare tra i tuoi capelli,



tra le tue gambe, tra le tue dita.



E poi



vorrei sentirti cantare ad ogni ora che mi venisse voglia,



vorrei sentirti cantare



mentre fai l’amore, vorrei sentirti cantare



per non dimenticare



la tua voce

FRANCO


 

sabato 10 giugno 2006



Dolce questa prigione
tenere queste cupe sbarre
non un tiranno ma il re delle piume
inventò questa pace

Se questa è la mia sorte
se non c'è altro regno
una prigione non è che un amico
una cella – la casa

EMILY DICKINSON


giovedì 8 giugno 2006









Ogni volta che due amanti si incontrano,



in realtà sono quattro voci che parlano.



I due esseri visibili hanno un rapporto molto diverso da quello



dei due esseri invisibili.



Essi possono magari discutere violentemente sul piano fisico,



ma le loro anime sono in pace, e desiderano sempre più



avvicinarsi l'una all'altra.






KAHLIL GIBRAN






martedì 6 giugno 2006



Ti bevo per averti
Ti mordo per amarti
Ti urlo per sentirti

Su di te
poso le mani
chiudo gli occhi
leggo i tuoi pensieri
ascolto il tuo respiro

…poi mi abbandono
leccando il tuo silenzio

Franco


lunedì 5 giugno 2006




Se in una calda sera d'autunno, gli occhi chiusi,



respiro del tuo seno accaldato l'odore,



vedo scorrermi innanzi lunghe rive radiose



sbiancate dai bagliori di un monotono sole.






Un'isola pigra dove dà la natura



alberi strani e frutta saporose,



uomini dalle membra sottili e vigorose



e donne che hanno sguardi d'un mirabile ardire.






Guidato dal tuo odore verso climi d'incanto



vedo un porto con alberi e con vele



per la forza dei flutti ancor tremanti






e intanto un profumo di verdi tamerici



gira nell'aria e colma il mio respiro



e al canto degli equipaggi si mischia nel mio cuore






BAUDELAIRE




sabato 3 giugno 2006







UN SOGNO IN UN SOGNO






Accetta questo mio bacio sulla tua fronte



Ed ora che sto per separarmi da te



lascia che ti dica: forse non hai torto



se pensi che tutti i miei giorni



non furono che un sogno in un sogno.



Che importa se la speranza è finita



in una notte o in un giorno,



in una visione o in nessuna?



Non per questo essa è meno finita.



Tutto ciò che vediamo o sembriamo



è solo un sogno in un sogno.






Ora sto fra il muggire delle onde



su una riva tormentata dalla risacca.



Nelle mie mani stringo i grani d'oro



della sabbia. Solo pochi! Ma come



sfuggono attraverso le mie dita



e cadono nel profondo. Ed io piango.



Io piango, Signore! Non mi è dunque permesso



di stringerli ancora più forte?



Signore, non mi è dunque concesso



di salvarne uno solo dall'onda spietata?



Tutto ciò che vediamo o sembriamo



è solo un sogno in un sogno?






E. A. POE





venerdì 2 giugno 2006


La stupidità umana non ha limiti.
Ieri mi trovavo esattamente nel punto dove è partito l'incendio che poi ha praticamente incenerito
buona parte del parco di Molrntargius (a Cagliari).





Visto che tutto è iniziato dal ciglio della strada, si è capito subito che tutto è stato causato da un "intelligentone" che passando in auto ha lanciato una
sigaretta (o qualche altra cosa di acceso) . Poi maestrale e canne secche hanno fatto il resto.
Risultato: traffico in tilt, case evaquate (compresa una casa di riposo) e sopratutto danni ambientali, visto che il parco di Molentargius in questo periodo è pieno di fenicotteri per la deposizione delle uova (uno dei pochi posti in Europa dove accade...)



giovedì 1 giugno 2006




L'ELOQUENZA






Con timoroso stupore accedo alla tua nudità



(guizza il pesce di marzo della luce),



inguini, anfratti, e già un corallo pallido



di vene traccia mappe d'eldorado, -






Dormi, e il silenzio è cembalo stregato



che ci percorre il sangue ricongiunto.



Scivola sul pendio di neve azzurra



la mano-luna in brividi e vapori.






Amarti... Ma il linguaggio è una gabbietta



di cornacchie assai rauche. La più saggia



eloquenza sarà tacerti accanto,



mio germoglio che dormi nella neve.






MARIA LUISA SPAZIANI