Lei, che aveva bisogno di starsene sola, in pace, dimenticata, ora e abbracciata da tutti, da zii e cugini mai visti, da amici, da gente che d'un tratto le appare volgare e insopportabile. Qualcuno ha azionato il grammofono, si comincia a ballare, anche lei sarà costretta a farlo. Abbracciata all'uomo che sarà suo marito per sempre, Maria non vede più nulla. Solo una cosa pensa: «Voglio un figlio, lo voglio, voglio solo questo e due uova fritte».
La musica si interrompe di colpo. C'è grande imbarazzo. Maria non ha soltanto pensato quelle parole, le ha urlate.
MARIO FORTUNATO Foto-ricordo, 1988
certo che puoi se ne sei capace eh eh
RispondiEliminaciao sempre belli i tuoi post
quasi quasi, lascio a te per un po' questo blog, ci posti tutto della sicilia
RispondiEliminavisto le meraviglie che sai trovare e io mi dedico
di piu'all'altro grazie pure questa
non la conoscevo
il fatto e' che nido di serpenti,avrebbe
RispondiEliminadelle scene di sesso ma non so'come tutelarmi
da non avere problemi con minorenno
dovrei renderlo privato in questo caso,anche limitare i commenti agli iscritti
RispondiEliminapossono essere minorenni,
credevo si potesse modificare il
profilo non so'mo' vedo
ciao
grazie della delucidazione,se vuoi
RispondiEliminapuoi postare la noizia come retifica alla mia ok? ciao
ma sei gia'in ferie??
va'bene cosi' te ne vai? a stasera magari ciao
RispondiEliminaMi sento come Maria.
RispondiEliminaSolo nella prima parte.
:)