domenica 10 luglio 2005

Le campane
Guillaume  Apollinaire


Zingaro bello amore mio
Ci siamo amati storditamente
Senti che razza di scampanio
E vuoi non lo sappia la gente

Ci siamo nascosti assai male
Con tante campane a tiro
Dai campanili son state a guardare
E ora lo spargono in giro

Domani Cipriano ed Enrico
Maria Orsola e Caterina
La fornaia e suo marito
E poi Geltrude mia cugina

Sorrideranno quando passerò
Nascondersi chi più potrà
Sarai lontano Io piangerò
Ne morirò Chissà







3 commenti:

  1. Apollinaire, una delle letture della mia adolescenza!

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  2. un grazie sempre per le foto da te postate

    hai un gusto sublime, vai cosi'che va'benone, non apre il messenger peccato

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  3. sfiga il messenger non va' sigh!!ma infatti io dormo poco

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