giovedì 21 luglio 2005

Charles Baudelaire
TUTTA INTERA


Il Demonio è venuto a trovarmi, questa mattina, lassù in alto, nella
mia camera; e con l'intenzione di cogliermi in fallo mi ha detto:
"Vorrei sapere qual è la cosa più dolce,

fra tutte quelle che fanno il suo incanto, fra le parti nere o rosa che
formano il suo corpo affascinante."

E tu, Anima mia, rispondesti all'Aborrito: "Poi che in Lei tutto è
dittamo, che cosa preferire?

Dacché tutto mi rapisce, ignoro se qualcosa mi seduce
maggiormente. Ella abbaglia come l'Aurora, consola come la Notte,

E l'armonia che governa il suo bel corpo è troppo squisita perché
un'analisi impotente ne annoti i tanti accordi.

O mistica metamorfosi di tutti i miei sensi fusi in uno! Il suo fiato è
musica, la sua voce profumo!"







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