Arrivò quindi a una barba di dieci giorni, caso del resto non infrequente nella sua bio-grafia, specchio di una vita impegnatissima e tutta dedita al bene, o per dir meglio al male, del prossimo.
Al decimo giorno, il 28 d'agosto, verso le undici della mattina, di ritorno appena dal suo primo giro di visite in bicicletta, toltisi i fermacalzoni e scossa un poco la polvere, il buon dottore stava proprio per non trovar motivo a rimandare ulteriormente una buona saponata, sviluppabile in vittorioso crescendo tra il mento e le orecchie, cui avrebbero fatto seguito a opera finita alcune ragionevoli striature color sangue disposte un po' in tutti i sensi in tutta la regione virile delle gote; e anche sotto il mento: e queste però tali da far pensare alla battaglia del Metauro.
CARLO EMILIO GADDA
La cognizione del dolore, 1963
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