martedì 25 ottobre 2005

Le mie mani non sono ancora vuote



 



Le mie mani non sono ancora vuote



Ch'io possa alzarle a Te.



Io che fallii nella stretta, fallisco



Ora nella rinunzia. E così poco



Quel che trattengo, scherno alla mia fame,



E tuttavia un ingombro smisurato



Che mi sbarra il cammino verso Te.



Poiché per queste briciole furiosamente amare



Non son pronta al tuo dono



Di nudità, di bellezza severa,



D'un silenzio più trasparente delle lacrime.



 



Margherita Guidacci



5 commenti:

  1. Margherita Guidacci...è la nonna di ...adesso non ricordo il nick ,ma ti avevo fatto notare il commento che mi aveva lasciato...(in effetti c'era stato un qui pro quo).Tutto sto giro per dirti che è la mia poetessa più amata ,grazie di averla postata...insieme a questa immagine così sensuale.

    (Questi giorni sono un pò assente dalla rete...ciao)

    RispondiElimina
  2. le tue mani su di me

    è difficile chiamarti amore

    quando basta aprire una finestra per scoprire un'altra verità...
    (a. venditti)

    bacibà

    RispondiElimina
  3. Ti lascio un bacio.

    Sempre bello qui :)

    RispondiElimina
  4. ciao grazie del tuo passaggio fa'sempre piacere

    si ci sono stati ricordi dentro di me

    mi sono trovata bene l'impatto e'positivo

    speriamo s'impari qualcosa,pggi

    abbiamo fatto la classificazione degli strumenti

    ciao cri

    RispondiElimina