Amo, o bellezza pallida, le tue sopracciglia abbassate
Dove sembra trascorrano le tenebre;
E quegli occhi nerissimi che tanti pensieri han chiamato
Che proprio non son funebri.
Gli occhi che son d'accordo, con i capelli tuoi,
Con la tua chioma elastica,
Quegli occhi che mi dicono con languore: «Se vuoi,
Tu che sei amante della musa plastica,
Nutrire la speranza che in te abbiamo eccitato
E tutti i gusti che ti fan piacere,
Vedrai come sia vero, dopo averlo provato,
Dall'ombelico al sedere;
Sopra due seni colmi tu larghe troverai
Due medaglie di bronzo,
E sotto un ventre liscio, di velluto, bistrato
Come ha la pelle un bonzo,
Un vello così ricco che può fare pariglia
Con quella enorme capigliatura
Così ricciuta e soffice, che in densità t'eguaglia
O Notte senza stelle, o Notte oscura!».
CHARLES BAUDELAIRE
Io invece conosco Baudelaire.
RispondiEliminaBello.
bello il post se vuoi venire a chiacchierare attivo il messenger
RispondiEliminadai ti aspetto
Stavolta trovo che la foto stride con i versi della poesia...le parole lasciavano indurre la fantasia ad altre aspettative!
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