Il mio desiderio vi implora nel silenzio della notte
Non lo sentite aggirarsi attorno a voi questo desiderio, quesito desiderio che sgorga da me e vi cerca, questo desiderio che vi implora nel silenzio della notte?
Vorrei, soprattutto, rivedere i vostri occhi, i vostri due occhi. Perché il nostro primo pensiero è sempre per gli occhi della donna che amiamo? Come ci ossessionano, come ci rendono felici o infelici, questi piccoli enigmi chiari, impenetrabili e profondi, queste piccole macchie blu, nere o verdi, che senza cambiare forma né colore, esprimono, volta a volta, l'amore, l'indifferenza e l'odio, la dolcezza che placa ed il terrore che agghiaccia più di tante parole in eccesso e meglio dei gesti più espressivi.
Tra qualche settimana avrò lasciato l'Africa. Vi rivedrò. Mi raggiungerete, vero, mia adorata? Mi raggiungerete a ...
Ama
RispondiEliminaAma finche’ non ti fa male,
e se ti fa male,
proprio per questo sara’ meglio.
Perche’ lamentarsi?
Se accetti la sofferenza
e la offri a Dio, ti dara’ gioia.
La sofferenza
e’ un grande dono di Dio:
chi l’accoglie,
chi ama con tutto il cuore,
chi offre se stesso
ne conosce il valore.
Madre Teresa di Calcutta
Ma lo conosco Maupassant.
RispondiEliminaBuona giornata.
tonnata!
RispondiEliminabacibà