Ritorni dell'amore con la luna
Eri la luna con la luna. Risalivi
dal letto affaticato, sì grande e rilucente
che l'assopite, oscure, lenzuola si credevano
d'esser le fanaliste d'un sole sconosciuto.
Profondo, era il giaciglio come cisterna immobile
che incantata saliva da un'acqua illuminata.
Nuotavano sommerse in dolce luce l'onde
spinte dalle tue braccia a morir contro i muri.
Quando infine ascendevi alle alte vetrate,
che la luna remota contemplava nel sogno,
tu, luna con la luna, traboccando, cadevi
estinta nuovamente nel tuo letto tranquillo.
Altre cose la luna m'ha portato stanotte,
nel montar solitaria sopra gli alberi muti.
Rafael Alberti
Ma lo sai, che mi dai una voluttà che mi oltrepassa.
RispondiEliminaIl sole con la canzone di Anni Rose di Claude Challe mi fa viaggiare insieme a Te.I miei bracci non ti lasciano più.
Ti stringo.e ti bacio.
NessUno
La Luna che ama la luna...
RispondiEliminaBella anche l'immagine.
Dolce notte
RispondiEliminaMi poso vicino a Te.
RispondiEliminaNessUno