venerdì 27 gennaio 2006

 



Ritorni dell'amore con la luna



 



Eri la luna con la luna. Risalivi



dal letto affaticato, sì grande e rilucente



che l'assopite, oscure, lenzuola si credevano



d'esser le fanaliste d'un sole sconosciuto.



Profondo, era il giaciglio come cisterna immobile



che incantata saliva da un'acqua illuminata.



Nuotavano sommerse in dolce luce l'onde



spinte dalle tue braccia a morir contro i muri.



Quando infine ascendevi alle alte vetrate,



che la luna remota contemplava nel sogno,



tu, luna con la luna, traboccando, cadevi



estinta nuovamente nel tuo letto tranquillo.



Altre cose la luna m'ha portato stanotte,



nel montar solitaria sopra gli alberi muti.



 



Rafael Alberti



 


4 commenti:

  1. Ma lo sai, che mi dai una voluttà che mi oltrepassa.

    Il sole con la canzone di Anni Rose di Claude Challe mi fa viaggiare insieme a Te.I miei bracci non ti lasciano più.

    Ti stringo.e ti bacio.

    NessUno

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  2. La Luna che ama la luna...

    Bella anche l'immagine.

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  3. Mi poso vicino a Te.

    NessUno

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