Ombre lo avvisarono
Ogni bacio che dò, come un'unghiata
nel vuoto spazio, è un'annusata carne
di Dio, fame di Dio, sete bruciata
nell'intrecciato rogo d'un abbraccio.
M'attacco a te, mi stendo nel tuo grembo,
naufrago atroce che s'affligge e nuota,
sorsi di mare inghiotto ed acqua rosea:
seni le onde, dolce la deriva.
Ti si spezzano gli occhi, con la vita.
Sangue di Dio da una ferita piangi,
che fa nascer la morte, per l'amore.
È inutile pensare che ci unimmo!
Credere di vederti è una follia,
oh Dio, aprendo melme, in mezzo all'ombra!
Blas de Otero
leggendo...post e commenti,mi è venuta in mente una canzone di Battisti...non so se la conosci...non so bene il titolo...ma diceva "confusione...se sei figlia della solita illusione e se fai confusioneee..." :)
RispondiEliminaSofia