martedì 24 gennaio 2006

 



Al risveglio ho trovato



con la luce una lettera.



Ma non posso sapere



che dice: non so leggere.



 



E non voglio distrarre



un sapiente dai libri:



ciò che c'è scritto forse



non lo saprebbe leggere.



 



La terrò sulla fronte,



la terrò stretta al cuore.



Quando scende la notte



ed escono le stelle,



la porterò sul grembo



e resterò in silenzio.



E me la leggeranno



le foglie che stormiscono,



e ne farà il ruscello



col suo scorrere un canto



che a me ripeterà



anche l'Orsa dal cielo.



 



Io non lo so trovare



quel che cerco, o capire



cosa dovrei imparare,



ma so che questa lettera



che non ho letto, ha reso



più lieve il mio fardello,



e tutti i miei pensieri



ha mutato in canzoni.



 



RABINDRANATH TAGORE



 

4 commenti:

  1. Con o senza cd?

    Il cd è rischioso ;)

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  2. Non c'è niente da capire o da cercare,

    Sono sempre qua .Sei con me.Fai parte di me. Ti porto con me e prendi il poco che ti dose lo vuoi bene.

    NessUno

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  3. qui c'è sempre pace!

    bacibà

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  4. La poesia è stupenda, ma stavolta voglio farti i complimenti per le immagini, sempre suggestive e pertinenti.

    Ma dove le trovi?

    Un bacio

    Silvana

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