domenica 15 gennaio 2006

 



 



Amore mio



la tua chioma è un reame



dove regina è l'oscurità



la tua fronte è uno svolo di fiori



 



è la tua testa come un bosco vivo



colmo di uccelli che dormono



i tuoi seni son grappoli di api



candide sopra il ramo del tuo corpo



il tuo corpo è l'aprile e le ascelle



mi annunziano la primavera



 



sono bianchi cavalli le tue cosce



aggiogati ad un cocchio da re



sono il ritmo d'un bravo menestrello



e in mezzo a loro c'è sempre una musica



 



amore mio



la tua testa è uno scrigno per la gemma



fresca della tua mente



i tuoi capelli son come guerrieri



che non sanno sconfitta



i tuoi capelli sulle spalle sono



un'armata con trombe vittoriose



 



le tue gambe son alberi di sogno



ed è il suo frutto il cibo dell'oblio



le tue labbra son satrapi in porpora



e i suoi baci congiungono i re



i tuoi polsi



sono i santi



che fan la guardia alle chiavi del sangue



 



alle caviglie i tuoi piedi sono fiori



in vasi d'argento



 



è nella tua bellezza la doppiezza dei flauti



 



hanno i tuoi occhi l'ambiguità



di campane intuite nell'incenso.



 



EDWARD ESTLIN CUMMINGS



 


2 commenti:

  1. Amore quando ci tieni...

    Ti devoro .

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  2. Hai scelto bene la poesia...! Complimenti per il buon gusto. Erika.

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