Quando a sorsate bevo la scintilla amorosa
Che nasce dai tuoi occhi il mio sguardo è abbagliato.
Non la mente, lo spirito (e ne gode) è turbato
E il mio corpo già ebbro non trova quiete o posa.
Mi batte in petto il cuore, e la paura gela
Il mio calore umano, e si perdono al vento
I miei sensi vedendo che il tuo cuore è contento,
Se mi conduce a morte, d'esser detto crudele.
I fulminanti sguardi coi raggi mi trafiggono
Come punte di frecce, la pelle, il corpo, il cuore,
E l'anima, e se voglio ribellarmi al dolore,
Del male che ricevo la grazia supplicare,
Quella tua crudeltà mi vieta di parlare
E la voce mi spengono gli occhi tuoi che m'affliggono.
PIERRE DE RONSARD
Non lo sai e non puoi imaginare a che punto voglio leggere le tue parole.
RispondiEliminaBuongiorno, Amore,
RispondiEliminaBrucci dentro di me, e mi lascio consumare.
Ti abbraccio.
Come sempre ci ricordi che vale la pena bruciare d'amore!!!
RispondiEliminaA presto
Silvana