7 giugno
Il cielo è grigio. Una pioggia rada ma continua cade ormai da tre giorni, e non accenna a finire. La passeggiata nella brughiera mi appare già lontanissima, e così il senso di libertà che allora avevamo respirato.
Il maltempo tiene Adele rinserrata nel nostro alloggio. A volte suona il pianoforte, ma neppure la musica sembra più darle una vera gioia. Forse perché non ha nessuno con cui dividerlo, questo suo amore si trascina stancamente, come certe antiche relazioni che solo l'abitudine impedisce ormai di troncare. Suona per noia, non per passione. Le note scorrono indifferenti sotto le sue dita, e paiono obbedire alle leggi di un meccanismo cieco, privo di scopo quanto la pioggia che batte sui vetri. [...]
Stamane, attraversando il cortile, ho guardato le finestre dei due quartieri, quello di destra e quello di sinistra, e non ho potuto fare a meno di pensare a mia moglie come alla seconda prigioniera di questo carcere.
PAOLA CAPRIOLO
Il gigante, 1988
mmm non me ne parlare...conto i giorni che mi dividono dalla loro partenza:P
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