venerdì 23 giugno 2006



A. Arni



Deflorazione - 2001

5 commenti:

  1. ahi, che dolore...



    BLAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!

    RispondiElimina
  2. A quando un bel pisello sulla graticola?...per parcondicio!!ciao

    RispondiElimina
  3. Buongiorno,



    Un disturbo che cosè? E uscire da me.E al senso stretto della parola, un estasi. In giugno, l'estate s'installa dolcemente, calmamente.

    In luglio si afferma, si esplode. Passa da dei momenti torridi e s'esprime in temporali.Il tuono gronda, l'azzurro si strisce di fulmini bianchi. Le ape bottinano in mezzo una vegetazione abondante.La musica di fondo di un meso di luglio è un dolce ronzio, punteggiato, qui e là, da i cinguettii stridenti di uccelli volando alto nel cielo.In città, si cerca l'ombra degli ippocastani e i platani. Si sentiamo allo stretto nei luoghi chiusi. Si mettiamo assieme nelle terrazze dei caffè aspettando la grande migrazione aoutianna. Ma quello che siamo bene obbligati di chiamare gli insulsaggine dell'estate sono già quì. L'altra sera, ho visto un motociclisto tracciare rombando una grande riva sereno. Pensavo a questo vecchio arborigeno che dice al suo nipottino vedendo lui strisciare un bastone sulla terra." Bambino, non fare traccie inutilmente."



    Buona giornata.

    NessUno.

    RispondiElimina
  4. Evidentemente, prima mi sono sbagliato di post.





    Per la deflorazione ,e si hanno voglia di perderla in scatola?

    il contrario è sinonimo di conoscere il serpente ad un occhio.

    Un bacio intra quatre occhi.

    NessUno

    RispondiElimina