sabato 15 aprile 2006



All’odore crudele
Che viene dalle spine della siepe
Il tuo sangue amareggia l’amore,
e ti diventan gli occhi
una luce cattiva pigiata.
Sulla tua statua che cammina
Aprendo una nuova strada nel vento
Invano battono le mie parole
Come gocce di rugiada da me scossa.
Prego l’erba dell’argine ti venga incontro
Con la lampada avvelenata del gigaro
Per far soffrire la tua bocca rossa.

CORRADO GOVONI



 

1 commento:

  1. Ti ho rubato il nudo anni 30...per metterlo nel blog di un'amica...spero non ti dispiaccia,intanto ti auguro buona Pasqua ciao Sofia.

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