giovedì 31 agosto 2006

Le mie 5 strane abitudini

REGOLAMENTO:

IL PRIMO GIOCATORE INIZIA IL SUO POST CON IL TITOLO "5 MIE STRANE ABITUDINI"E LE PERSONE CHE VENGONO INVITATE A SCRIVERE UN POST SUL LORO BLOG A PROPROSITO DELLE LORO STRANE ABITUDINI DEVONO ANCHE INDICARE CHIARAMENTE QUESTO REGOLAMENTO.ALLA FINE DOVRETE SCEGLIERE 5 NUOVE PERSONE DA INDICARE.NON DIMENTICATE DI LASCIARE UN COMMENTO NEL LORO BLOG O JOURNAL CHE DICE "SEI STATO SCELTO"(SI ACCETTANO COMMENTI) E DITEGLI DI LEGGERE IL VOSTRO.



Sono stato scelto da: depechemode84



Le mie 5 strane abitudini:



- La mattina devo fare due colazioni

- Ho la sveglia alle 5:15 anche se esco di casa alle 7:15

- Leggo 5 - 6 libri contemporaneamente

- Non sopporto di stare senza orologio

- Non ho strane abitudini eh eh eh





PASSO IL TESTIMONE A



ilavi - rayofmoon - sonofuorimoda - stellaoceanica - cruelbuffy

mercoledì 30 agosto 2006





Sospiri che tagliano l’aria...

lenzuola aggrovigliate

sudore...baci...

lingue danzanti...

occhi socchiusi, abbracci... .

mani serrate..

gemiti di piacere.

E poi..

solo il silenzio della luna,

unica spettatrice

di questa notte d'amore






Franco





martedì 29 agosto 2006









Da solo guardo il mare,







la sua grandezza mi aiuta a non pensarti,







le sue onde spazzano i ricordi.







Chiudo gli occhi per farmi cullare







dal suo dolce suono.







Adesso non sono più solo







con me c'è il mare!











Franco








lunedì 28 agosto 2006




Le donne ci piacciono perchè sono meravigliose, o ci sembrano meravigliose perchè ci piacciono?



A. Campanile







domenica 27 agosto 2006



Vorrei toccarti in modo indecente

per sentirti tremare sotto le mie mani

Vorrei donarti il mio bacio più ardito

per conoscere il tuo sapore

Vorrei sentire pulsare le tue vene

per ascoltare la tua estasi

Vorrei, vorrei, vorrei,....

Vorrei avere solo Te



Franco







venerdì 25 agosto 2006




Altri amori...


Con le mani gli accarezzi

il dorso liscio e regolare

Con abili gesti decisi e dolci,

come un amante perfetto,

percorri con un dito le sue curve.



I tuoi tocchi lo fanno vibrare

ed emettere un dolce suono.

Poi lo poggi sulla tua spalla

e con gesti rituali

prendi l'archetto e cominci a suonare.






Franco








L'ha avvolta in un asciugamano enorme, soffice come un mantello, e l'ha portata a letto di peso. Vi si sdraiano diagonalmente, e lui incomincia ad aprire l'asciugamano con delicatezza, glielo toglie come una fasciatura. Appare la sua carne, ancora lievemente profumata di sapone. Le mani di lui galleggiavano sul suo corpo. La somma di piccoli gesti incomincia a unirli, il puro calcolo dell'amore.





James Salter, Un gioco e un passatempo




 




mercoledì 23 agosto 2006




Tra fremiti e sospiri,

assaggio una goccia della tua anima,

dolce ma piccante,

e io mai sazio,

delizio le papille

con la rugiada

del tuo corpo mentre freme.



Estasi tra sudore ed umori,

sensazione che cresce,

in un infinità

di attimi.







Franco






martedì 22 agosto 2006








Questa notte vorrei sognare,



è da molto tempo che non lo faccio.



Il sogno che vorrei fare



non è difficile da realizzare:



Il tuo sorriso



solo questo vorrei sognare.







Franco








lunedì 21 agosto 2006









Finite le ferie !!!

Vabbè è normale che finiscano, però è sempre dura rientrare e oggi

ho macinato vari chilometri...

Questa foto rappresenta la mia vera casa, visto che la maggior parte

del tempo la passo li, specie nei mesi di settembre e ottobre....

Con le gambe doloranti vi auguro...



BUONA SETTIMANA A TUTTI !!

domenica 20 agosto 2006




Il tuo sospiro è aroma di miele

La tua bocca è una fragola dolce

La tua pelle sa di pesca matura

Il tuo ombelico è un insieme di esotici frutti


Altri dolci aromi

li conosce solamente la lingua golosa

che lenta accarezza

la rosata carne segreta

di donna in amore.



Franco






venerdì 18 agosto 2006





Scrivi per me stanotte,

scrivi d'amore e di passione.


Scrivi per me.

Regalami una poesia

Scrivi di sapori e di odori

scrivi di noi,


come solo tu sai fare.

Mi basterà leggerla

solo una volta

e la ricorderò


per sempre.







Franco







Scorrendo delle foto scattate un paio d'anni fa, mi sono imbattuta in questa...

Il demente sono io, però mi ricordo che non avevo resistito all'impulso

di farmi immortalare in questa situazione...











Perdono!!!

giovedì 17 agosto 2006




Mi ritorna in mente quando...







...le mani accarezzavano

i tuoi lunghi capelli

e assaporavo

la carne rosata,

calde onde

al gusto di mare



Franco


 





mercoledì 16 agosto 2006




Le sue labbra si muovevano leggermente e ripetevano i versi che pronunciavo.


Sembrava una preghiera.


Nello stesso tempo, qualcosa di puramente fisico sembrava animarla, come se le parole entrassero dai pori e non avesse più totalmente il controllo del suo corpo.


Ebbi paura di quest'intensità, la sentii senza limite.


Ebbi l'impressione di essermi introdotto con violenza in cose di donne, in quel luogo pauroso dove l'istinto è più forte di loro.


Ero cosciente dell'intimità creata, lei, forse, non l'aveva voluta.


Avrei dovuto girarmi, ne ero incapace.


Sentivo il suo respiro.





Sèlim Nassib, Ti ho amata per la tua voce.






domenica 13 agosto 2006




Pensieri ...














Voglio il tuo corpo



Non mi basta una foto col tuo sguardo



Non mi basta la tua voce registrata



Non mi basta portare addosso il tuo profumo preferito



Non mi basta rileggere le tue poesie



No, tutto questo non mi basta



Voglio il tuo corpo,



solo il tuo corpo






Franco

sabato 12 agosto 2006

La sera, prima di addormentarsi, la poggiava sul comodino,

per saperla prossima durante il sonno e ritrovarla subito l'indomani mattina,

lettera tante e tante volte riletta al risveglio, poi la lasciava riposare, con coraggio se ne teneva lontana per ore onde poterla rileggere come se fosse nuovissima e risentirla, lettera adorata che lei respirava per illudersi di ritrovare l'odore dell'amato.


Albert Coben, La bella del Signore




 




giovedì 10 agosto 2006

 





La dolce bocca che a gustare invita


un umore tra perle distillato,


e a non ambire quel liquore sacro


che il fanciullo dell'Ida versa a Giove,







non assaggiate, amanti, se la vita


vi è cara; infatti tra due rosse labbra


col suo veleno. Amore è in agguato,


come serpe nascosta tra due fiori.







Luis de Gongora.









mercoledì 9 agosto 2006




Sussurro..

...ti voglio...”

e la mia voce scivola


sui tuoi seni

accarezzandoli

come un vento leggero.

I tuoi occhi s'illuminano

e percorri con le dita

il mio corpo.

Un sospiro

e poi sussurri...

“...ti voglio...”


 


Franco


 




martedì 8 agosto 2006






Questa mia poesia è stata pubblicata in un libro realizzato dal Lions Club

di Velletri Host- Colli Albani

La cosa che mi fa piacere è che il ricavato (se mai ce ne sarà uno) sarà utilizzato dal Lions

per sussidi ai bisognosi.












per chi volesse acquistarlo...

lunedì 7 agosto 2006



L'Antico Egitto è una delle mie passioni da sempre, e quasi metà

della mia libreria è composta da libri sull'argomento.

Vi racconto una curiosità su questo popolo affascinante...



Nelle tombe venivano messe delle statuine, rappresentate

nell'atto di compiere le più diverse incombenze domestiche.

Si tratta dei cosidetti ushabti, servitori che, animandosi

magicamente nell'aldilà, sarebbero stati d'aiuto al loro

padrone defunto.

Tra loro figurava spesso la "concubina dei morti", una

donna formosa e coperta di tatuaggi, destinata a far risorgere

anche sessualmente il caro estinto nel mondo ultraterreneo.



Era davvero un grande popolo quello dell'Antico Egitto







domenica 6 agosto 2006









Chi ama non deve bagnarsi in acque calde,



perché nessuno ustionato da amore



può amare le fiamme.







Dalla parte settentrionale della Basilica di Pompei










venerdì 4 agosto 2006




Questo che voglio raccontarvi è successo veramente.

Non vi dirò a chi (e non sono io), ma è tutto vero.


Non c'è niente di meglio di una mattina di inizio primavera con il sole che fa già sentire il suo calore.

Non c'è niente di meglio che godersi questa mattina con una passeggiata in bicicletta, verso la caletta protetta dal vento che, con una giornata così, invoglia ad una prima tintarella.

La salita che porta verso la spiaggetta (un gioiellino praticamente all'interno della città) e lunga e alla fine un po di fiatone si fa sentire.

Finalmente arrivato scendo, portandomi dietro la bicicletta, verso la spiaggia usando le scalette fatte a posta per rendere più agevole l'accesso.

Percorro tutta la spiaggia fino a dove iniziano gli scogli. Sistemo la bici e mi siedo sulla sabbia per rilassarmi.

Mi guardo in giro, la spiaggia è quasi deserta. A parte me intravedo dall'altro lato due persone, sicuramente una coppia.

Mi sdraio anche se non ho il telo.

Ero immerso da un paio di minuti nei miei pensieri, quando sento una voce:

“Posso lasciare il mio asciugamano con la mia roba mentre faccio un tuffo?”

Mi volto, era una ragazza, sui trent'anni, capelli ricci scuri con riflessi rossi, gonna nera, maglietta arancione,con in mano scarpe da ginnastica, borsetta e asciugamano.

“Certo, fai pure. Li controllo io”

“Grazie!” Rispose.

Stese l'asciugamano, si sfila la maglietta e si toglie la gonna.

Naturalmente facevo finta di fare l'indifferente ma la guardavo con la coda dell'occhio e subito noto che sotto non aveva il costume, ma mutandine e reggiseno neri.

Non mi sono azzardato a dire nulla e con lo sguardo la seguo mentre si dirige in mare.

Ha una silhouette niente male e la guardo mentre entra in acqua e, arrivata ad un certo punto, si tuffa.

Un paio di bracciate e poi la vedo ritornare verso la spiaggia.

Così bagnata mi sembra più bella.

“Tu non lo fai un tuffo?” Mi chiede appena uscita.

“No no, non ho portato il costume” Dico, ma mi accordo di aver detto una fesseria.

“Ha ha, perché secondo te io mi sono portata il costume?”

Avevo detto appunto una fesseria.

Si siede sul suo asciugamano, steso a fianco a me, e la prima cosa che fa è togliersi il reggiseno.

Poi si rialza, prende la gonna e se la rimette, si risiede e si sfila le mutandine, mettendole per giunta a fianco a me.

Si sistema sul telo per prendere il sole.

Certo che è difficile fare gli indifferenti, quantomeno nascondere, non dico l'imbarazzo, ma la piacevole sorpresa che può provocare una simile situazione.

Le se ne accorge, e con naturalezza mi chiede:

“Ti piace il mio seno?”

Ho sentito un clamore di ormoni fino alle unghie dei piedi.

Non ho fatto nemmeno a dire mezza parola che la sua mano era già dentro i miei pantaloni.

Non voglio scendere nei particolari, ma vi garantisco che la sua bocca non ha tralasciato nulla.

Avevo pensieri di tutti i tipi, come “Che fa? E se ci vede qualcuno?”, oppure “Ammazza come ci sa fare bene” e poi vi lascio immaginare.

Dulcis in fundo... prende la borsetta, tira fuori un preservativo che, con una velocità incredibile, mi sistema per benino.

Un amplesso indimenticabile, sicuramente anche per il modo in cui tutto è avvenuto.

Tutto questo non è durato più di 15 minuti.

Poi si è rivestita, mi ha dato un altro bacio e se ne andata dicendo:

“E' tardissimo, devo fare delle commissioni urgenti”.

Direte perché non le ho chiesto almeno il numero di telefono (anche se poi me ne sono pentito).

Semplice, avevo una fidanzata che in quel momento non era con me perché era a lavoro.

E questo è tutto e vi posso garantire che è tutto vero.









Questa è la spiaggia incriminata






INTERVALLO







Cagliari - 1936

giovedì 3 agosto 2006





Lei è tutta là.



Per te con maestria fu fusa e fu colata,



per te forgiata fin dalla tua infanzia,



con le tue cento biglie predilette fu costrutta.







Lei è sempre stata là, mio caro.



Infatti è deliziosa.



Fuochi d'artificio in un febbraio uggioso,



e concreta come una pentola di ghisa.







Anne Sexton,



Al mio amante che torna da sua moglie










mercoledì 2 agosto 2006






Gli Evanescence fra poco ritornano...







ascolta un assaggio del primo singolo

"Call Me When You're Sober"

dall'album "The open door" che uscirà il 3 ottobre












da www.evanescence.com ©