martedì 14 marzo 2006




Sole e miele






Prendi dalle mie palme per tua gioia



un po' di sole ed anche un po' di miele,



come voglio l'api di Persèfone.






Nave non ormeggiata non si salpa



ne s'ode l'ombra avvolta di pelliccia,



né qui al mondo si vince la paura.






I baci ci rimangono soltanto,



baci così pelosi come l'api,



che muoiono lasciando l'alveare.






E ronzan nelle notti di dicembre:



la loro patria è il bosco del Taigèto,



e cibo, il tempo, l'edera e la menta.






Prendi il mio fiero dono per la tua gioia,



l'arido e brutto vezzo d'api morte



che il miele sanno transmutare in sole.






Osip Mandel Stam




3 commenti: