Cagliari - Primavera al porto
©2011 Franco limbardi
lunedì 25 aprile 2011
giovedì 21 aprile 2011
Cagliari - Via Roma
©2011 Franco Limbardi
domenica 17 aprile 2011
Una recensione che ben descrive il libro
« La morte è una lunga attesa.»
Come non sentirsi fissati dai grandi occhi neri di Fatima? Come non soffrire, pensando ai dolori patiti da Aisha? Come non provare disgusto e disprezzo nei confronti di Brahim? Come non restare affascinati dalla figura del saggio faqih Hamid? E poi, Hernando. Hernando dagli occhi azzurri, sospeso tra due mondi antitetici (cattolico e musulmano) che non riescono a convivere, disprezzato da entrambi, eppure principale ideatore del progetto di trovare un punto in comune tra le due religioni. Ho stretto i denti insieme a lui di fronte alle minacce e alle spregevoli azioni del suo patrigno, ho sofferto con lui le umiliazioni, la povertà, sono stata felice quando ha coronato il suo sogno d'amore, mi sono disperata quando il mondo gli è crollato addosso (una, due, tre volte...) e l'ho ammirato ogni volta che, con tenacia, ha saputo ricostruirsi una nuova vita. Nella Spagna dell'Inquisizione e dei Re Cattolici, la vita dei moriscos è sempre più complicata: maltrattati, umiliati, schiavizzati... Solo dopo un lungo cammino spirituale Hernando giungerà a concepire il progetto di unire le due religioni. L'immagine del morisco nella Mezquita di Cordoba ormai convertita a cattedrale, in piedi, solo, davanti alla cappella in cui si trovava, all'epoca dei califfi, il mihrab, intento a pregare, scoprendo così il suo « legame spirituale» con Fatima è a dir poco poetica. Infine, la mano di Fatima, che da il titolo al libro, non è solo uno dei simboli religiosi, non rappresenta soltanto un ideale, ma anche l'aiuto che Fatima fornisce a Hernando, aiuto sia spirituale sia concreto, come si scoprirà alla fine, quando gli eviterà l'espulsione e la separazione dai familiari. Una ricostruzione storica meticolosa ma mai pesante, descrizioni accurate dei luoghi (e per me, che amo la Spagna, è stato stupendo poter rivedere con la mente le vie di Cordoba e Granada, e potermi immaginare le montagne andaluse), una storia avvincente e appassionante... Questi sono gli ingredienti che mi hanno fatto apprezzare Falcones e il suo libro.
Maite, 26 dicembre 2009
martedì 12 aprile 2011
Vorrei trovare le parole
per spiegare quello che ho dentro,
sfiorarle con le dita
per sentirne la consistenza,
vederle volare in alto
con la speranza che arrivino a qualcuno.
Vorrei trovare le parole
per trasformare i sogni in realtà,
e le fugaci visioni in durevoli verità.
Vorrei trovare le parole
per tutto questo,
e presto le troverò.
Franco - Novembre 2009
"Legami indissolunili" by Franco Limbardi 2011
lunedì 11 aprile 2011
Cagliari - Castello
© 2011 Franco Limbardi
giovedì 7 aprile 2011
Geometrie urbane
© 2011 Franco Limbardi
domenica 3 aprile 2011
E’ stato bello
volare con te
fino alle nuvole,
guardarti negli occhi
e vedere il mio volto.
Le braccia aperte
protese nel volo
riempito dal suono
dei nostri cuori
in un battito solo.
E’ stato bello
volare con te.
Franco - ottobre 2009