AUGURI A TUTTI!
mercoledì 31 dicembre 2008
venerdì 26 dicembre 2008
Gambe aggrovigliate
e urla di piacere
alla ricerca del godere assoluto.
Un inseguirsi di baci, carezze,
percorrere reciprocamente i corpi
presi dall'ossessione di arrivare al culmine.
Prima la forza,
poi l’abbandono totale
del corpo e della mente.
La notte finisce,
l'amore e la passione
sono per sempre.
Franco
sabato 13 dicembre 2008
sabato 6 dicembre 2008
sabato 29 novembre 2008
sabato 22 novembre 2008
sabato 15 novembre 2008
Ti guardo, muoverti lentamente
nuda, girando su te stessa,
con gli occhi chiusi
sorridi, canti e danzi.
Agiti le mani all’aria
e risplendi al centro della stanza,
unica vera stella della mia vita.
Perle di sudore
ti bagnano i seni,
le gambe e fianchi
e sei più bella e luminosa.
Voglio che danzi ancora per me,
con me,
per tutta la vita.
Franco
nuda, girando su te stessa,
con gli occhi chiusi
sorridi, canti e danzi.
Agiti le mani all’aria
e risplendi al centro della stanza,
unica vera stella della mia vita.
Perle di sudore
ti bagnano i seni,
le gambe e fianchi
e sei più bella e luminosa.
Voglio che danzi ancora per me,
con me,
per tutta la vita.
Franco
©Blue Nude Series -6 by KatyT
lunedì 10 novembre 2008
sabato 8 novembre 2008
sabato 1 novembre 2008
venerdì 31 ottobre 2008
martedì 28 ottobre 2008
sabato 25 ottobre 2008
sabato 18 ottobre 2008
sabato 11 ottobre 2008
sabato 4 ottobre 2008
sabato 27 settembre 2008
domenica 21 settembre 2008
lunedì 15 settembre 2008
E' morto Richard Wright, il tastierista storico dei Pink Floyd.
Quando un musicista ti accompagna per tutta la tua esistenza con la sua musica è sempre triste sapere della sua scomparsa.
Mi piace ricordarlo con uno dei brani che ha composto per il gruppo, forse il più bello ed emozionante, THE GREAT GIG IN THE SKY
Quando un musicista ti accompagna per tutta la tua esistenza con la sua musica è sempre triste sapere della sua scomparsa.
Mi piace ricordarlo con uno dei brani che ha composto per il gruppo, forse il più bello ed emozionante, THE GREAT GIG IN THE SKY
sabato 13 settembre 2008
Le mani scoprono la tua pelle,
percorrendola dolcemente con le dita.
Le nostre lingue si accarezzano
intrecciandosi con voluttà.
Gli occhi si chiudono
per assaporare il gusto dei brividi.
E le bocche urlano il piacere a squarciagola.
E' un sogno?
E' realtà?
Sei semplicemente Tu
ed io in te.
E' semplicemente stupendo amore.
Franco
percorrendola dolcemente con le dita.
Le nostre lingue si accarezzano
intrecciandosi con voluttà.
Gli occhi si chiudono
per assaporare il gusto dei brividi.
E le bocche urlano il piacere a squarciagola.
E' un sogno?
E' realtà?
Sei semplicemente Tu
ed io in te.
E' semplicemente stupendo amore.
Franco
sabato 6 settembre 2008
domenica 31 agosto 2008
giovedì 28 agosto 2008
venerdì 22 agosto 2008
lunedì 18 agosto 2008
sabato 9 agosto 2008
sabato 2 agosto 2008
giovedì 31 luglio 2008
postato da Franco61 alle ore 21:03
venerdì, 28 ottobre 2005
JOVANOTTI CI RICASCA!!!
Analogie, ispirazioni.. o copiature?
Oggi meditavo sul fatto che ormai non si riesce più ad essere originali...
Il ritornello di una canzone nuova di Jovanotti mi ha fatto tornare alla mente un libro....
Jovanotti canta:
forse fa male eppure mi va
di stare collegato
di vivere di un fiato
di stendermi sopra al burrone
di guardare giù
la vertigine non è
paura di cadere
ma voglia di volare
Nel 1984 Milan Kundera scriveva "L'insostenibile leggerezza dell'essere" dove c'è il seguente passo:
"Chi tende continuamente "verso l'alto" deve aspettarsi prima o poi d'essere colto dalla vertigine. Che cos'è la vertigine? Paura di cadere? Ma allora perché ci prende la vertigine anche su un belvedere fornito di una sicura ringhiera? La vertigine è qualcosa di diverso dalla paura di cadere. La vertigine è la voce del vuoto sotto di noi che ci attira, che ci alletta, è il desiderio di cadere, dal quale ci difendiamo con paura".
JOVANOTTI CI RICASCA!!!
Analogie, ispirazioni.. o copiature?
Oggi meditavo sul fatto che ormai non si riesce più ad essere originali...
Il ritornello di una canzone nuova di Jovanotti mi ha fatto tornare alla mente un libro....
Jovanotti canta:
forse fa male eppure mi va
di stare collegato
di vivere di un fiato
di stendermi sopra al burrone
di guardare giù
la vertigine non è
paura di cadere
ma voglia di volare
Nel 1984 Milan Kundera scriveva "L'insostenibile leggerezza dell'essere" dove c'è il seguente passo:
"Chi tende continuamente "verso l'alto" deve aspettarsi prima o poi d'essere colto dalla vertigine. Che cos'è la vertigine? Paura di cadere? Ma allora perché ci prende la vertigine anche su un belvedere fornito di una sicura ringhiera? La vertigine è qualcosa di diverso dalla paura di cadere. La vertigine è la voce del vuoto sotto di noi che ci attira, che ci alletta, è il desiderio di cadere, dal quale ci difendiamo con paura".
E ADESSO.....
sabato 26 luglio 2008
lunedì 21 luglio 2008
sabato 19 luglio 2008
sabato 12 luglio 2008
domenica 6 luglio 2008
domenica 29 giugno 2008
domenica 22 giugno 2008
sabato 14 giugno 2008
sabato 7 giugno 2008
sabato 31 maggio 2008
sabato 24 maggio 2008
sabato 17 maggio 2008
A Te (Jovanotti)
A te che sei l’unica al mondo
L’unica ragione per arrivare fino in fondo
Ad ogni mio respiro
Quando ti guardo
Dopo un giorno pieno di parole
Senza che tu mi dica niente
Tutto si fa chiaro
A te che mi hai trovato
All’ angolo coi pugni chiusi
Con le mie spalle contro il muro
Pronto a difendermi
Con gli occhi bassi
Stavo in fila
Con i disillusi
Tu mi hai raccolto come un gatto
E mi hai portato con te
A te io canto una canzone
Perché non ho altro
Niente di meglio da offrirti
Di tutto quello che ho
Prendi il mio tempo
E la magia
Che con un solo salto
Ci fa volare dentro all’aria
Come bollicine
A te che sei
Semplicemente sei
Sostanza dei giorni miei
Sostanza dei giorni miei
A te che sei il mio grande amore
Ed il mio amore grande
A te che hai preso la mia vita
E ne hai fatto molto di più
A te che hai dato senso al tempo
Senza misurarlo
A te che sei il mio amore grande
Ed il mio grande amore
A te che io
Ti ho visto piangere nella mia mano
Fragile che potevo ucciderti
Stringendoti un po’
E poi ti ho visto
Con la forza di un aeroplano
Prendere in mano la tua vita
E trascinarla in salvo
A te che mi hai insegnato i sogni
E l’arte dell’avventura
A te che credi nel coraggio
E anche nella paura
A te che sei la miglior cosa
Che mi sia successa
A te che cambi tutti i giorni
E resti sempre la stessa
A te che sei
Semplicemente sei
Sostanza dei giorni miei
Sostanza dei sogni miei
A te che sei
Essenzialmente sei
Sostanza dei sogni miei
Sostanza dei giorni miei
A te che non ti piaci mai
E sei una meraviglia
Le forze della natura si concentrano in te
Che sei una roccia sei una pianta sei un uragano
Sei l’orizzonte che mi accoglie quando mi allontano
A te che sei l’unica amica
Che io posso avere
L’unico amore che vorrei
Se io non ti avessi con me
a te che hai reso la mia vita bella da morire, che riesci a render la fatica un immenso piacere,
a te che sei il mio grande amore ed il mio amore grande,
a te che hai preso la mia vita e ne hai fatto molto di più,
a te che hai dato senso al tempo senza misurarlo,
a te che sei il mio amore grande ed il mio grande amore,
a te che sei, semplicemente sei, sostanza dei giorni miei, sostanza dei sogni miei...
e a te che sei, semplicemente sei, compagna dei giorni miei...sostanza dei sogni...
A te che sei l’unica al mondo
L’unica ragione per arrivare fino in fondo
Ad ogni mio respiro
Quando ti guardo
Dopo un giorno pieno di parole
Senza che tu mi dica niente
Tutto si fa chiaro
A te che mi hai trovato
All’ angolo coi pugni chiusi
Con le mie spalle contro il muro
Pronto a difendermi
Con gli occhi bassi
Stavo in fila
Con i disillusi
Tu mi hai raccolto come un gatto
E mi hai portato con te
A te io canto una canzone
Perché non ho altro
Niente di meglio da offrirti
Di tutto quello che ho
Prendi il mio tempo
E la magia
Che con un solo salto
Ci fa volare dentro all’aria
Come bollicine
A te che sei
Semplicemente sei
Sostanza dei giorni miei
Sostanza dei giorni miei
A te che sei il mio grande amore
Ed il mio amore grande
A te che hai preso la mia vita
E ne hai fatto molto di più
A te che hai dato senso al tempo
Senza misurarlo
A te che sei il mio amore grande
Ed il mio grande amore
A te che io
Ti ho visto piangere nella mia mano
Fragile che potevo ucciderti
Stringendoti un po’
E poi ti ho visto
Con la forza di un aeroplano
Prendere in mano la tua vita
E trascinarla in salvo
A te che mi hai insegnato i sogni
E l’arte dell’avventura
A te che credi nel coraggio
E anche nella paura
A te che sei la miglior cosa
Che mi sia successa
A te che cambi tutti i giorni
E resti sempre la stessa
A te che sei
Semplicemente sei
Sostanza dei giorni miei
Sostanza dei sogni miei
A te che sei
Essenzialmente sei
Sostanza dei sogni miei
Sostanza dei giorni miei
A te che non ti piaci mai
E sei una meraviglia
Le forze della natura si concentrano in te
Che sei una roccia sei una pianta sei un uragano
Sei l’orizzonte che mi accoglie quando mi allontano
A te che sei l’unica amica
Che io posso avere
L’unico amore che vorrei
Se io non ti avessi con me
a te che hai reso la mia vita bella da morire, che riesci a render la fatica un immenso piacere,
a te che sei il mio grande amore ed il mio amore grande,
a te che hai preso la mia vita e ne hai fatto molto di più,
a te che hai dato senso al tempo senza misurarlo,
a te che sei il mio amore grande ed il mio grande amore,
a te che sei, semplicemente sei, sostanza dei giorni miei, sostanza dei sogni miei...
e a te che sei, semplicemente sei, compagna dei giorni miei...sostanza dei sogni...
sabato 10 maggio 2008
giovedì 1 maggio 2008
sabato 26 aprile 2008
Un ricordo...
Non mi era mai capitato nulla di più emozionante, una cosa nuova per me.
Qualcosa di nuovo ma di molto comune tra la gente. Qualcosa di cui pensavo esserne immune, e magari mi vantavo pure di esserlo.
E adesso sono contento d'aver provato questa sensazione, qualche cosa di incontrollabile, di puramente fisico ma comandato da qualcosa di impalpabile al tatto, ma di un intensità infinita.
Cosa è?
E' sentire il cuore che batte forte, quasi a voler scappare dal petto.
E si l'ho provato, e spero di provarlo ancora.
Non mi era mai capitato nulla di più emozionante, una cosa nuova per me.
Qualcosa di nuovo ma di molto comune tra la gente. Qualcosa di cui pensavo esserne immune, e magari mi vantavo pure di esserlo.
E adesso sono contento d'aver provato questa sensazione, qualche cosa di incontrollabile, di puramente fisico ma comandato da qualcosa di impalpabile al tatto, ma di un intensità infinita.
Cosa è?
E' sentire il cuore che batte forte, quasi a voler scappare dal petto.
E si l'ho provato, e spero di provarlo ancora.
sabato 19 aprile 2008
Nella mia bocca resta
il sapore della tua carne,
e il profumo della tua pelle
ancora mi inebria.
Nulla è più appagante di assaggiarti
sfiorando con la punta della lingua
quel lembo di carne rossa.
L’ ebbrezza si trasforma in vertigine
e mi lascio travolgere dai sensi.
Il tempo si ferma
e in esso mi perdo per te.
Franco
il sapore della tua carne,
e il profumo della tua pelle
ancora mi inebria.
Nulla è più appagante di assaggiarti
sfiorando con la punta della lingua
quel lembo di carne rossa.
L’ ebbrezza si trasforma in vertigine
e mi lascio travolgere dai sensi.
Il tempo si ferma
e in esso mi perdo per te.
Franco
martedì 15 aprile 2008
Regole del gioco:
1. indicare chi è "l'amico traditore" che ti ha coinvolto in tale impresa
2. citare 6 cose che ti piace fare;
3. coinvolgere altre 6 persone;
4. comunicare loro l'onore di essere state scelte;
sono stata nominato per questo gioco da LeonildeV
6 cose che amo fare:
(scritte in ordine sparso)
1. Fotografare,
2. Leggere,
3. Passare piu' tempo che posso con la persona che amo,
4. ascoltare musica,
5. passeggiare
6. guardare il mare
Nomino:
Sonofuorimoda
Vivendolestelle
PerlaDiSangue
Sibyllyna
SisDark
Mikiss
domenica 13 aprile 2008
sabato 12 aprile 2008
sabato 5 aprile 2008
domenica 30 marzo 2008
venerdì 28 marzo 2008
martedì 25 marzo 2008
Con movimenti sinuosi e lenti
i corpi si sfiorano
lambendosi i fianchi,
avvicinandosi, allontanandosi
in dolci spasimi.
Sui volti un'espressione sognante
ma complice del tanto amare.
Sedotti dalla passione che cresce
i corpi sentono il desiderio,
mentre un intenso piacere
infuoca i sessi
che impazienti
vogliono essere saziati.
Franco
i corpi si sfiorano
lambendosi i fianchi,
avvicinandosi, allontanandosi
in dolci spasimi.
Sui volti un'espressione sognante
ma complice del tanto amare.
Sedotti dalla passione che cresce
i corpi sentono il desiderio,
mentre un intenso piacere
infuoca i sessi
che impazienti
vogliono essere saziati.
Franco
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