Il corpo sinuoso
della giovane dea,
nudo emerge dall'acqua.
Le sue mani sfiorano i seni,
le sue labbra bevono
gocce d'acqua fresca.
Vorrei dipingere il suo corpo,
per imprigionarlo su una tela,
ma è difficile resistere
al suo dolce richiamo,
e spogliato delle mie vesti
anche io nudo m'immergo
e dolcemente m'abbandono,
alle sue mani amorose.
Franco
Chiedo scusa se metto un commento con il copia-incolla ma siete veramente tantissimi amici e amiche di blog che voglio salutare, prima di partire per la Bretagna il 6 settembre (dove resterò una settimana o poco più)... ma anche se il commento è lo stesso identico, siccome sono tanto PARTICOLARI e UNICHE le cose che provo venendo a leggere i vostri blog, per ognuno e ognuna di voi ho un pensiero differente, speciale, particolare ed unico. In questi giorni ho tante cose da fare, che per me è una scommessa stare al pc, che peraltro condivido con mio figlio, ma ancora un post voglio farlo.
RispondiEliminaUn abbraccio enorme che vi possa strizzare tutt* a tubetto, e ci rileggiamo al mio ritorno!!!!
:)))))
" - Guardate è cosi facile !
RispondiEliminauno piccolo tocco quì! e hop! e hop! "
NessUno
lasciati andare, dunque!
RispondiEliminabacibà
A costo di ripetermi: i tuoi versi sono sempre sensuali, che per me è più di erotici, dolci, e coinvolgenti. Oggi hai "dipinto" con le parole
RispondiEliminaBuona settimana
Dora
Vorresti dipingere il suo corpo,
RispondiEliminaper imprigionarlo su una tela? Beh, lo hai imprigionato su questa pagina, hai evocato immagini che fanno sognare. Un bell'abbandono il tuo.
Stefania
Ciao franco,
RispondiEliminaèsempre un piacere leggere le tue emozioni...
ti lascio il mio nuovo link
un saluto biancoenero
Ho riletto questa poesia con piacere. Buona giornata
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