Una carezza si insinua nella notte,
contatto di pelle, incroci di odori.
Nella trafelata mattina, rimane vaga memoria;
la tua scollatura mi appare e mi ruba al torpore mentre
le tue vesti incomplete giocano al ritmo del tempo.
Aroma di caffè, e le tue gambe scoperte!
Una parola lasciva e un tocco accennato,
un odore sfumato.
Mi sfuggi,
rapita da un giorno qualunque.
Aspetterò il volgere lieto di queste ore.
Sognando di te.
Franco - 31 maggio 2007
Belle queste poesie riproposte che ci tornano in mente e ci fanno scoprire come eravamo. Molto intensa.
RispondiElimina...stupneda e delicatissima..come sempre...
RispondiEliminabuon nuo giorno franco
Runa