Riposa il sole
migrato dietro l’umidità lattiginosa
della sera
Silenzio e quiete è Ottobre,
aspettando il freddo
con i nasi schiacciati
sul vetro gelido
a guardare l’alito
che si mischia alla nebbia.
Da questa finestra
osservo il sonno di un gatto
sul cofano caldo di un’auto
parcheggiata da poco
e, sorridendo,
mi adagio nelle pieghe
morbide dei miei pensieri.
Franco
migrato dietro l’umidità lattiginosa
della sera
Silenzio e quiete è Ottobre,
aspettando il freddo
con i nasi schiacciati
sul vetro gelido
a guardare l’alito
che si mischia alla nebbia.
Da questa finestra
osservo il sonno di un gatto
sul cofano caldo di un’auto
parcheggiata da poco
e, sorridendo,
mi adagio nelle pieghe
morbide dei miei pensieri.
Franco
Ciao Franco, mi piacciono le immagini che evochi e il tono di tutto il componimento. Trasmette la dolce malinconia propria dell'autunno. :-)
RispondiEliminaPoesia di cose semplici, ma molto bella e comunicativa. Complimenti!